Teatro

Uno sguardo nuovo sul mondo del teatro, è la proposta del Vascello

Uno sguardo nuovo sul mondo del teatro, è la proposta del Vascello

“Dare ad ogni spettatore una lente d’ingrandimento”. È con questo motto simbolico che il Teatro Vascello annuncia al pubblico i propositi per la nuova stagione 2014/2015.

Ricordando come, una volta, si andava a teatro con il binocolo per vedere meglio cosa accadeva lontano dalla platea, l’idea è quella di permettere agli spettatori di conoscere meglio il lavoro degli artisti e cogliere la loro centralità nei processi creativi. Pur rimanendo saldamente radicati nella contemporaneità, perciò, la scelta è quella di non combattere un atteggiamento del passato ma anzi di riscoprirlo e sviscerarlo.
Ad ogni compagnia è stato richiesto, quindi, di portare più di uno spettacolo ed affiancare le rappresentazioni con attività di laboratori, incontri e proiezioni di filmati che raccontassero meglio il loro percorso artistico nella sua completezza. Tra i protagonisti della stagioni, ci saranno alcune compagnie che hanno fatto la storia del teatro: da Teatri Uniti, con due testi di Pau Mirò e uno spettacolo da Giuseppe Montesano, alla Raffaello Sanzio, con due spettacoli di Chiara Guidi; dal Teatro di Pontedera, con un doppio omaggio a Roberto Bacci e Jerzy Grotowski, al Metastasio di Prato, con l’Horváth di Paolo Magelli, il Pinter di Peter Stein e lo Ionesco del compianto Massimo Castri, fino a Marcido Marcidorjs e Famosa Mimosa.

Accanto a queste compagnie, ne verranno presentate alcune nuove che lavorano per la formazione di un nuovo pubblico, con le contaminazioni di più generi, dalla musica, la danza, arti visive, la poetica, la letteratura e le arti performative, a partire dall’interessante lavoro di Andrea Pietrangeli “Rievoluzione” un viaggio alchemico attraverso i Pink Floyd, il progetto di Elena Arcuri e Eleonora Pippo con “Cinque allegri ragazzi morti – il musical Lo-Fi”, il Collettivo Cinetico (in collaborazione con Le vie dei Festival) fino al gruppo di Roberto Rustioni.

Pier Paolo Pasolini, con l’approssimarsi del quarantennale della sua barbara morte, sarà al cuore della stagione grazie alla produzione di Siamo tutti in pericolo – L’ultima intervista di Pier Paolo Pasolini con la regia di Daniele Salvo ed una serie di laboratori.
Altra produzione da annoverare tra le novità, il nuovo spettacolo di Andrea Rivera, un inedito Gabbiano di Cechov regia di Fabiana Iacozzilli del gruppo Lafabbrica, Maurizio Lombardi e la compagnia giovane per il Vascello dei Piccoli e ancora il lavoro di Andrea De Magistris di Dynamis teatro.

La programmazione è ancora molto vasta: per approfondire si potrà consultare il sito web del Teatro Vascello all’indirizzo www.teatrovascello.it

TEATRO VASCELLO
via Giacinto Carini n.78
info: 065881021 -065898031